Circolare n.03-2021 finanza agevolata

Di seguito viene riportata una sintesi dei principali strumenti in tema di finanza agevolata e bandi ad oggi in essere che possono interessare diverse realtà aziendali.

Lo Studio rimane a disposizione per ogni utile chiarimento e confronto fra le varie soluzioni.

OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO

Beneficiari

  • SOCIETÀ formate per oltre la metà numerica e di quote da giovani fino a 35 anni o da donne (indipendentemente dall’età);
  • micro e piccola dimensione;
  • costituite al massimo da 60 mesi;
  • possibilità di presentazione della domanda anche da parte di persone fisiche che intendono costituire una società;
  • è applicabile in tutto il territorio nazionale.

Settori agevolabili

  • produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli, compresi i settori dell’innovazione sociale (intesa come produzione di beni che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative);
  • fornitura di servizi alle imprese e/o alle persone, ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale, come definita sopra;
  • commercio di beni e servizi;
  • turismo, ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.

Per le imprese costituite da NON PIÙ DI 36 MESI

I programmi di investimento sono destinati alla realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o allo sviluppo di attività esistenti.

Spese ammissibili (importo non superiore a euro 1.500.000,00)

  1. opere murarie e assimilate, comprese quelle riferibili ad opere di ristrutturazione (massimo 30%), non è ammissibile l’acquisto dell’immobile;
  2. macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari per l’erogazione di servizi con la formula della sharing economy;
  3. programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), ivi compresi quelli connessi alle tecnologie e alle applicazioni emergenti di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things;
  4. acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d’uso;
  5. consulenze specialistiche (massimo 5%);
  6. oneri notarili connessi alla stipula del contratto di finanziamento e oneri connessi alla costituzione della società;
  7. all’acquisto di mezzi di trasporto o veicoli di qualsiasi natura, purché strettamente necessari al ciclo di produzione o all’erogazione dei servizi;
  8. capitale circolante (massimo 20%): materie prime, sussidiarie, materiali di consumo e merci, servizi, godimento di beni di terzi. Agevolazioni

Finanziamento a tasso pari a zero della durata massima di dieci anni e un contributo a fondo perduto, nei limiti del 20%, per un aiuto complessivo non superiore al 90% della spesa ammissibile.

Per le imprese costituite da PIÙ DI 36 MESI

I programmi di investimento sono destinati alla realizzazione di nuove unità produttive ovvero al consolidamento e allo sviluppo di attività esistenti attraverso l’ampliamento dell’attività, la diversificazione della produzione mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo.

Spese ammissibili (importo non superiore a euro 3.000.000,00)

  1. l’acquisto dell’immobile sede dell’attività (solo turismo e massimo 40%);
  2. opere murarie e assimilate, comprese quelle riferibili ad opere di ristrutturazione (massimo 30%);
  3. macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari per l’erogazione di servizi con la formula della sharing economy;
  4. programmi informatici, brevetti, licenze e marchi;
  5. all’acquisto di mezzi di trasporto o veicoli di qualsiasi natura, purché strettamente necessari al ciclo di produzione o all’erogazione dei servizi. Agevolazioni

Finanziamento a tasso pari a zero della durata massima di dieci anni e un contributo a fondo perduto, nei limiti del 15%, per un aiuto complessivo non superiore al 90% della spesa ammissibile.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: dal 19/05/2021, bando sempre aperto fino ad esaurimento fondi.

MYSELF CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE IN UMBRIA

SOGGETTI BENEFICIARI

PICCOLE E MEDIE IMPRESE già costituite alla data della presentazione della domanda (ma non prima del 01/01/2020) e con sede operativa nel territorio della Regione. I beneficiari possono essere:  Imprese individuali

  • Lavoratori autonomi
  • Liberi professionisti
  • Società tra professionisti iscritti ad albi professionali
  • Società di persone e cooperative
  • Società di capitali

Ci sono delle riserve di fondi per i giovani sotto a 35 anni e per le donne. SETTORI AGEVOLABILI

I progetti imprenditoriali rientranti nella produzione di beni, fornitura di servizi, commercio anche in forma di franchising, artigianato. Sono esclusi i settori della produzione primaria dei prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura.

Non sono ammissibili le domande di imprese che rappresentino la mera continuazione, da parte del proponente e/o dei soci, di attività preesistente sotto diversa e/o nuova forma giuridica, né che siano state costituite a seguito di fusione, cessione/affitto azienda o ramo di azienda di società già esistente. TIPOLOGIA E MISURA DELLE AGEVOLAZIONI (DE MINIMIS)

  • Finanziamento a tasso zero e senza garanzie pari al 75% delle spese comprese tra 10.000,00 € e 66.666,67 €.
  • Contributo a fondo perduto fino ad un massimo di € 3.000,00 e fino al 70% per la formazione professionale, mirata alla qualificazione del titolare o dei soci oppure per l’acquisizione di consulenze ad elevato contenuto specialistico (esclusa la consulenza relativa all’elaborazione del progetto imprenditoriale), ma solo per progetti di spesa superiori a 33.333,35.

SPESE AMMISSIBILI

La spesa complessiva riferita al finanziamento deve essere destinata:

  • per almeno il 70% ad investimenti,
  • per un massimo del restante 30% a spese correnti.

1. Sono ammessi come investimenti (NUOVI E USATI) le seguenti spese:

  1. macchinari, attrezzature e arredi funzionali all’attività d’impresa,
  2. mezzi di trasporto, limitatamente ai casi in cui risultino funzionali e strumentali allo svolgimento dell’attività imprenditoriale,
  3. hardware, software e licenze funzionali all’attività di impresa,
  4. piccole opere murarie e impianti fino al 20% della spesa complessiva per investimenti.

La spesa per investimenti deve essere sostenuta per almeno il 50% a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda mentre il restante massimo 50% può essere sostenuta partire dal giorno successivo alla data di costituzione.

2. Sono ammessi come spese correnti le seguenti spese, a titolo esemplificativo:

  1. locazione commerciale dell’immobile adibito a sede operativa aziendale, purché documentata da contratto di locazione commerciale registrato,
  2. materie prime, materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, c) pubblicità,

d) utenze.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: dal 10/06 al 31/12/21 (procedura valutativa a sportello).

BANDO LARGE – UMBRIA Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni tangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale

SOGGETTI BENEFICIARI

MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE di produzione e servizi alla produzione (cod. Ateco da verificare appartenenti alle sez. C – E – F – H – J – M – N – S, escluse az. Agricole e relative attività connesse) che intendono realizzare investimenti innovativi e di transizione digitale finalizzati all’introduzione in azienda di nuovi prodotti e/o processi produttivi e all’ampliamento della capacità produttiva.

Requisiti: già costituite, iscritte nel Registro delle Imprese, in contabilità ordinaria ed attive al momento della presentazione della domanda. MISURA DELLE AGEVOLAZIONI

AGEVOLAZIONI PER BENI MATERIALI/IMMATERIALI

REGIME ORDINARIO

REGIME ORDINARIO

ZONE ASSISTITE art.107.3.c (*)

AIUTI “DE MINIMIS“

Reg. (UE) n. 651/2014

Reg. (UE) n. 651/2014

Reg. (UE) 1407/2013

20% Micro/Piccola

30% Micro/Piccola

25% P.M.I

10% Media

20% Media

AGEVOLAZIONI PER SERVIZI DI CONSULENZA

REGIME ORDINARIO – Reg. (UE) n. 651/2014: 50%

* Zone 107.3.c: Campello sul Clitunno, Foligno, Nocera Umbria, Spoleto, Trevi.

SPESE AMMISSIBILI – IMPORTO MINIMO 150.000,00 € E MASSIMO 1.500.000,00 €:

a.) Opere murarie ed impiantistiche (elettriche e idrauliche) strettamente necessarie ai fini dell’installazione e del collegamento dei macchinari acquisiti e dei nuovi impianti produttivi.

b.1) – b.2) macchinari impianti ed attrezzature funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese (sia Impresa 4.0 che non) e investimenti per l’implementazione della lean production;

c.1) – c.2) beni immateriali (sia Impresa 4.0, come software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni, che non) esclusivamente correlati alle esigenze di automazione e gestione tecnica del ciclo produttivo, accessori rispetto a investimenti in macchinari, impianti ed attrezzature (sistemi CAD/CAM, programmi per macchine a controllo numerico o connessi all’automazione meccanica); c.3) Brevetti ed altri diritti di proprietà industriali

d) investimenti per la digital transformation, finalizzati a:

  • introduzione/implementazione di almeno una delle 9 tecnologie abilitanti previste nel piano nazionale impresa 4.0 (internet delle cose, Big data analytics, integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, simulazioni virtuali, robotica, cloud computing, realtà aumentata, stampanti 3d, cybersecurity);
  • adattamento e la connettività degli impianti, attrezzatura e sistemi esistenti ad almeno una delle tecnologie abilitanti previste nel piano nazionale impresa 4.0;
  • adozione di altre soluzioni tecnologiche digitali finalizzate all’ottimizzazione delle funzioni delle piattaforme e delle applicazioni digitali per la gestione dei rapporti tra componenti, relative alla progettazione, esecuzione, logistica e manutenzione;
  • adozione di soluzioni tecnologiche digitali finalizzate all’ottimizzazione dei rapporti con i clienti finali e delle attività di marketing ed export.

e. 1) – e. 2) spese di consulenza per l’introduzione, l’acquisizione e l’ottimizzazione delle tecnologie di cui ai precedenti punti b.1 b.2, c.1, c.2, d (ivi comprese spese di consulenza per la realizzazione di digital assessment e spese di consulenza finalizzate all’acquisizione di software per favorire l’integrazione di sistemi produttivi tra aziende).

E’ ammesso anche il leasing.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: dal 13/07 al 14/09/21 (procedura a graduatoria).

DIGITALIZZAZIONE BANDI SMALL E MEDIUM – UMBRIA

BENEFICIARI

Micro, Piccole e Medie Imprese, iscritte al Registro delle Imprese con attività principale dei seguenti codici Ateco:

  • Sezione C (Attività Manifatturiere);
  • Sezione G (Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli); oppure
  • siano iscritte all’Albo delle Imprese Artigiane e, pur non appartenendo al settore manifatturiero, svolgano la propria attività all’interno di una determinata catena del valore a cui appartengono una o più imprese manifatturiere;

I richiedenti devono avere la sede operativa nel territorio della Regione Umbria, verificabile da idoneo titolo di disponibilità ed essere attive.

FINALITA’ DEI PROGETTI

  • Digitalizzazione dei processi produttivi e organizzativi interni all’impresa richiedente;
  • Digitalizzazione dei processi relativi ai rapporti di fornitura di beni e/o servizi tra imprese operanti nella medesima catena del valore.
  • Digitalizzazione dei processi relativi al rapporto con i clienti finali.

In particolare i progetti d’impresa devono riguardare:

  • l’introduzione/implementazione di almeno una delle 9 tecnologie abilitanti previste nel piano nazionale impresa 4.0 (internet delle cose, Big data analytics, integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, simulazioni virtuali, robotica, cloud computing, realtà aumentata, stampanti 3d, cybersecurity);
  • l’adattamento e la connettività degli impianti, attrezzatura e sistemi esistenti ad almeno una delle tecnologie abilitanti previste nel piano nazionale impresa 4.0;
  • l’adozione di altre soluzioni tecnologiche digitali finalizzate all’ottimizzazione delle funzioni delle piattaforme e delle applicazioni digitali per la gestione dei rapporti tra componenti, relative alla progettazione, esecuzione, logistica e manutenzione;
  • l’adozione di soluzioni tecnologiche digitali finalizzate all’ottimizzazione dei rapporti con i clienti finali e delle attività di marketing ed export.

SPESE AMMISSIBILI

SMALL

MEDIUM

a) Acquisto del Digital Assessment per un importo massimo di

5.000,00

10.000,00

b) Acquisto beni strumentali, software, licenze d’uso direttamente funzionali alla realizzazione dei progetti di trasformazione tecnologica e digitale;

SI

SI

c) Acquisto di abbonamenti per acquisto licenze e servizi cloud computing;

SI

SI

d) Acquisizione di consulenze per:

– definizione delle strategie di innovazione organizzativa, di processo e di direzione; – l’introduzione di tecnologie abilitanti 4.0 o all’adattamento e alla connettività degli impianti, attrezzature e sistemi esistenti alle tecnologie abilitanti (piano nazionale impresa 4.0) (max 15% dell’investimento b);

SI

SI

e) Costi di formazione del personale dedicato all’acquisizione delle competenze necessarie per gestire il percorso di innovazione introdotto con il progetto (max 5% dell’investimento b).

SI

SI

Investimento minimo e massimo

25.000-50.000

50.000-150.000

INVESTIMENTI Impresa 4.0 (sez. A e B della L. 232 DELL’11/12/16)

NO

SI

AGEVOLAZIONE

Finanziamento con rimborso in 60 mesi ad un tasso agevolato dello 0,5% (rate trimestrali) ed un preammortamento di 12 mesi

SI

SI

Fondo perduto (remissione del debito) per le spese b-c-d-e

SI 40%

SI 35%

Fondo perduto (remissione del debito) per le spese Impresa 4.0

NO

SI 35%

Fondo perduto (remissione del debito) aggiuntivo per incremento

NO

SI 5%

occupazionale

Rimborso del 100% del digital assessment (spesa a) SI SI

L’erogazione del finanziamento agevolato è subordinata alla verifica della regolarità contributiva dell’azienda e dell’assenza di segnalazioni a sofferenza nella Centrale Rischi negli ultimi 36 mesi. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: DAL 28/05 al 31/07/21 (procedura a graduatoria).

ENERGIA 2021

BENEFICIARI

Le PICCOLE MEDIE E GRANDI IMPRESE e i titolari di partita Iva iscritti ad albi/elenchi/ordini professionali, con almeno un’unità produttiva attiva in Umbria con uno dei codici ATECO seguenti:

B – ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE

J – SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE

C – ATTIVITA’ MANIFATTURIERE

M – ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE

F – COSTRUZIONI

N – Noleggio, Agenzie di viaggio, Servizi di supporto alle imprese

G – COMMERCIO ALL’INGROSSO, AL DETTAGLIO, RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI MOTOCICLI

P – Istruzione

H – TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO

Q – SANITA’ E ASSISTENZA SOCIALE

I – ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE

S – ALTRE ATTIVITA’ DI SERVIZI

Sono escluse le aziende agricole e le relative attività connesse e le attività di trasformazione dei prodotti agricoli in esito alla quale il prodotto ottenuto rimanga comunque un prodotto elencato nell’Allegato I del Trattato CE.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese sostenute successivamente alla trasmissione della domanda di contributo:

  1. Progettazione e studi: massimo di € 10.000,00 (max. 7%);
  2. Materiali inventariabili: macchinari, impianti, attrezzature, sistemi, componenti, nonché le relative spese di montaggio e allacciamento, compresi eventuali programmi informatici di gestione degli impianti; c) Lavori: opere edili, strettamente connesse e dimensionate agli interventi ammissibili. L’ammontare degli investimenti ammissibili NON PUÒ ESSERE INFERIORE A € 50.000,00. AGEVOLAZIONI

Contributo a fondo perduto da scegliere tra Regime ordinario (il contributo si calcola sul sovraccosto) o Regime de minimis (il contributo si calcola sulla spesa sostenuta):

• investimenti delle grandi imprese: 30%; • investimenti delle medie imprese: 40%; • investimenti delle piccole imprese: 50%.

In caso di Regime ordinario, l’agevolazione può essere incrementata del 5% solo per Campello sul Clitunno, Foligno, Nocera Umbra, Spoleto, Trevi, Narni, Terni (in parte).

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili a contributo gli investimenti finalizzati a perseguire un utilizzo razionale dell’energia e/o autoprodurre energia da fonte rinnovabile, quali:

  1. Interventi di riduzione dei consumi termici: Generazione dell’energia termica, Ciclo vapore e/o acqua surriscaldata, Recupero di calore, Contenimento del calore.
  2. Interventi di riduzione dei consumi elettrici: Illuminazione, Gestione della domanda, Condizionamento ambienti e refrigerazione.
  3. Interventi sull’involucro: coibentazione, infissi.
  4. Interventi sul ciclo produttivo per la riduzione di consumi elettrici/termici

E) Altri interventi di riduzione dei consumi elettrici/termici

F) Interventi per l’autoproduzione di energia elettrica/termica da fonti rinnovabili: impianti solari termici, sfruttamento delle biomasse legnose, solari fotovoltaici, mini-eolici. Presentazione delle domande: entro il 28/09/2021 (procedura a graduatoria).

SMART UP – AVVISO A SOSTEGNO DELLE START-UP INNOVATIVE 2021

Beneficiari

MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE costituite sotto forma di società di capitali (comprese le Srl unipersonali, le Srl semplificate e le imprese cooperative):

  • • costituite da meno di 48 mesi;
  • • iscritte al momento della presentazione della domanda nel Registro delle Imprese, sezione speciale Start-up Innovative. Caratteristiche del progetto

L’idea progettuale presentata dovrà essere pertinente con uno delle aree di specializzazione individuate nella Strategia RIS3 dell’Umbria. Le aree di specializzazione individuate nella RIS 3 sono: a)Made in Italy Design Creatività; b)Fabbrica intelligente; (inclusiva dell’Aerospazio) c)Energia e ambiente; d)Chimica Verde; e)Agrifood; f)Salute; g) Smart secure and inclusive Communities. Agevolazioni

Un contributo a fondo perduto del 50% o del 40% della spesa ritenuta ammissibile in base a determinate specifiche.

L’ammontare complessivo delle spese ammissibili non può essere non inferiore al limite minimo di 30.000,00 euro e non superiore a 400.000,00.

Per le imprese a totale composizione femminile o giovanile (under 35) il contributo sarà aumentato di un ulteriore 5%. Spese ammissibili

  • • Macchinari, attrezzature, impianti hardware e software di stretta pertinenza all’attività produttiva dell’impresa attrezzature scientifiche e di laboratorio;
  • • Acquisto di brevetti già realizzati;
  • • Consulenze esterne specialistiche rese da strutture specializzate organizzate in forma d’impresa o professionisti o consulenti. Sono ammissibili anche le consulenze richieste per la redazione del piano aziendale ai fini della richiesta di accesso ai fondi di garanzia;
  • • Consulenze e/o accordi di collaborazione rese da istituti universitari e centri di ricerca pubblici;
  • • Spese connesse allo sviluppo sperimentale di un brevetto/prototipo/servizio;
  • • Costo del personale dipendente e spese per materiali per lo sviluppo/validazione sperimentale di un brevetto/prodotto/servizio.

Il costo totale delle immobilizzazioni materiali e immateriali non può eccedere il 40% del costo totale del progetto presentato e/o ammesso.

PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: l’invio delle domande di ammissione potrà essere effettuato dalle ore 10.00 del 15/09/2021 e fino alle ore 12:00 del 31/12/2021.

FONDO PRESTITI “RE-START 93”

BENEFICIARI

Piccole e medie imprese i consorzi e le reti di PMI aventi soggettività giuridica, costituite prima del 1° gennaio 2020, la cui attività d’impresa è stata danneggiata dall’emergenza COVID-19 e che, al momento della presentazione della domanda:

  • siano iscritte al Registro delle Imprese;
  • abbiano Sede Operativa nel territorio della Regione Umbria;
  • risultino attive dalla visura camerale aggiornata;
  • siano in possesso del seguente codice Ateco 93.29.1 come attività principale.

I richiedenti, con la presentazione della domanda, attestano mediante dichiarazione autocertificata quanto segue:

  • • di aver subito danni a causa dell’emergenza COVID 19;
  • • di possedere i requisiti di ammissibilità;
  • • di non presentare esposizioni classificate come “sofferenze” ai sensi della disciplina bancaria;
  • • di essere in situazione di regolarità contributiva.

AGEVOLAZIONI

Finanziamenti agevolati a copertura delle esigenze di liquidità connesse all’emergenza Covid-19 aventi le seguenti caratteristiche: – importo: 10.000,00 euro;

  • durata preammortamento: 12 mesi;
  • durata ammortamento: 24 mesi;
  • tasso di interesse: 0,5 % (zero virgola cinque percento); – rimborso: a rate semestrali costanti posticipate.

Al termine del periodo di preammortamento, il Beneficiario avrà diritto alla remissione del suo debito per una quota pari al 50% del finanziamento e comunque per un importo massimo pari a 5.000 euro, dimostrando di aver sostenuto costi nel corso dell’anno 2021 pari almeno all’importo di remissione del debito.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: a partire dalle ore 13:00 del giorno 27 luglio 2021 e fino alle ore 13:00 del giorno 31 agosto 2021.

SOSTEGNO IN FAVORE DELL’INDUSTRIA DEL TESSILE, DELLA MODA E DEGLI ACCESSORI

ALTRE OPPORTUNITA’ PER LE AZIENDE

Lo Studio evidenzia inoltre per la gentile Clientela le seguenti opportunità:

Internazionalizzazione delle imprese: possibilità di chiedere nuovi finanziamenti dal 03/06/2021 per Temporary Export Manager (TEM), studi di fattibilità, inserimento mercati esteri, patrimonializzazione, partecipazione a fiere e mostre, e-commerce, assistenza tecnica, ;

Bonus formazione 4.0;

Industria 4.0: crediti imposta nuovi investimenti su beni nuovi, Sabatini, ecc…

Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore informazione.

RIEPILOGO BANDI AL 31/07/2021

ATTENZIONE: AVVISO AI CLIENTI DELLO STUDIO

La Circolare sulla finanza agevolata per l’impresa è predisposta per essere riprodotta e liberamente distribuita ai soli clienti dello Studio.

La informiamo, inoltre, che nella predisposizione e preliminarmente all’invio della circolare sono stati effettuati tutti i possibili controlli tecnici per verificare che i files siano indenni da virus. In ogni caso, si declina ogni responsabilità in ordine alla trasmissione delle e-mail. L’installazione di un’applicazione antivirus aggiornata rientra comunque tra le regole di una corretta utilizzazione di qualsiasi sistema informatico.

Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali saluti.

Deruta (PG), 31 Luglio 2021