Di seguito viene riportata una sintesi dei principali strumenti in tema di finanza agevolata e bandi ad oggi in essere che possono interessare diverse realtà aziendali.
Lo Studio rimane a disposizione per ogni utile chiarimento e confronto fra le varie soluzioni.
FONDO PRESTITI “RE-COMMERCE” – UMBRIA
BENEFICIARI
Micro imprese, i consorzi e le reti di micro imprese aventi soggettività giuridica, la cui attività d’impresa è stata danneggiata dall’emergenza COVID-19 e che, al momento della presentazione della domanda:
siano iscritte al Registro delle Imprese;
- abbiano sede operativa nel territorio della Regione Umbria, verificabile da idoneo titolo di disponibilità;
- risultino attive dalla visura camerale aggiornata;
- siano in possesso dei seguenti codici Ateco come attività principale:
- 47 con esclusione di: o 47.26 (Commercio al dettaglio di prodotti del tabacco in esercizi specializzati) o 47.3 (Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati) o 47.73 (Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati)
o 47.74 (Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati) o 47.9 (Commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati) ad eccezione del codice
47.99.20 (Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici)
- 96.02.02 (Servizi degli istituti di bellezza)
- 96.02.03 (Servizi di manicure e pedicure)
- 96.09.02 (Attività di tatuaggio e piercing)
- 96.09.04 (Servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari)) 93.13.00 (Palestre).
Le imprese costituite nell’anno 2020 possono presentare domanda di finanziamento agevolato a valere sul Fondo prestiti “Re-Commerce” purché abbiano conseguito nell’anno 2020 un Volume di Affari almeno pari a euro 5.000.
AGEVOLAZIONE
Finanziamenti agevolati a copertura delle esigenze di liquidità connesse all’emergenza Covid-19 aventi le seguenti caratteristiche:
- importo: 5.000,00 euro;
- durata preammortamento: 12 mesi;
- durata ammortamento: 24 mesi;
- tasso di interesse: 0,5 % (zero virgola cinque percento); – rimborso: a rate annuali costanti posticipate.
REMISSIONE DEL DEBITO
Al termine del periodo di preammortamento il beneficiario avrà diritto ad un contributo in conto esercizio espresso in termini di remissione del debito per una quota massima del 50% del finanziamento ottenuto, qualora dimostri di aver sostenuto costi nell’esercizio 2021 pari almeno all’importo di remissione del debito (max. 2.500,00 €).
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: dal 15 marzo 2021 e fino alle ore 13:00 del 3 maggio 2021. La graduatoria sarà ordinata, in ordine decrescente, sulla base della percentuale di riduzione del Volume di Affari nell’anno 2020 rispetto all’anno 2019.
RIAPERTURA AGEVOLAZIONI ZONA FRANCA URBANA (SISMA 2016) – BANDO 2021
(Comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo)
Beneficiari
Possono beneficiare delle nuove agevolazioni le seguenti categorie di soggetti:
a) le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo, regolarmente costituiti e attivi alla data del 31 dicembre 2019, già beneficiari delle agevolazioni nell’ambito dei precedenti bandi;
b) le imprese e i professionisti, di qualsiasi dimensione che, all’interno della zona franca urbana, hanno avviato una nuova iniziativa economica in data successiva al 31 dicembre 2019 e fino al 31 dicembre 2020. Sono ESCLUSI dalle agevolazioni i soggetti che:
- svolgono, alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione, un’attività appartenente alla categoria “F” della codifica ATECO 2007, come risultante dal certificato camerale e che non avevano la sede legale e/o la sede operativa all’interno della zona franca urbana alla data del 24 agosto 2016;
- hanno già ottenuto le medesime agevolazioni con i bandi precedenti e che abbiano fruito delle predette agevolazioni in misura inferiore al 20% dell’aiuto complessivamente ottenuto;
- alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione, non hanno restituito le somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero. Settori esclusi: pesca e acquacoltura.
Per “professionisti” si intendono i lavoratori autonomi iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 e in possesso dell’attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge.
Agevolazioni concedibili (de minimis)
Le agevolazioni, riconosciute per i periodi di imposta 2021 e 2022 sono le seguenti divise a seconda dei beneficiari:
– per le imprese e i professionisti, regolarmente costituiti e attivi alla data del 31 dicembre 2019, già beneficiari delle agevolazioni nell’ambito dei precedenti bandi:
- esenzione dalle imposte sui redditi del reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca fino a concorrenza, per ciascun periodo di imposta, dell’importo di 100.000 euro riferito al reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca;
- esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive del valore della produzione netta derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca nel limite di euro 300.000 per ciascun periodo di imposta, riferito al valore della produzione netta;
- esenzione dalle imposte municipali proprie per gli immobili siti nella zona franca, posseduti e utilizzati dai soggetti di cui al presente articolo per l’esercizio dell’attività economica;
- esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
– per i titolari di reddito di lavoro autonomo NON rientranti nella definizione di professionisti, regolarmente costituiti e attivi alla data del 31 dicembre 2019, già beneficiari delle agevolazioni nell’ambito dei precedenti bandi:
d) esclusivamente l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
– per le imprese e i professionisti, di qualsiasi dimensione che, all’interno della zona franca urbana, hanno avviato una nuova iniziativa economica in data successiva al 31 dicembre 2019 e fino al 31 dicembre 2020, le agevolazioni riconosciute per il periodo d’imposta relativo all’avvio dell’attività nella medesima zona franca urbana e per i periodi successivi, che non potranno comunque eccedere l’annualità del 2022, sono le seguenti:
- esenzione dalle imposte sui redditi del reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca fino a concorrenza, per ciascun periodo di imposta, dell’importo di 100.000 euro riferito al reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca;
- esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive del valore della produzione netta derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca nel limite di euro 300.000 per ciascun periodo di imposta, riferito al valore della produzione netta;
- esenzione dalle imposte municipali proprie per gli immobili siti nella zona franca, posseduti e utilizzati dai soggetti di cui al presente articolo per l’esercizio dell’attività economica;
- esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
Presentazione delle domande: dal 20/05/21 al 16/06/2021 (NON conta l’ordine cronologico).
Nella pagina seguente trovate l’elenco dei Comuni agevolati.
Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto 2016, del 26 e del 30 ottobre 2016 – allegati 1 e 2 al decretolegge 17 ottobre 2016, n. 189.
Regione Abruzzo Campli (TE) Campotosto (AQ) Capitignano (AQ) Castelli (TE) Civitella del Tronto(TE) Cortino (TE) Crognaleto (TE) Montereale (AQ) Montorio al Vomano(TE) Rocca Santa Maria (TE) Teramo Torricella Sicura (TE) Tossicia (TE) Valle Castellana (TE) |
Regione Lazio Accumoli (RI) Amatrice (RI) Antrodoco (RI) Borbona (RI) Borgo Velino (RI) Cantalice (RI) Castel Sant’Angelo (RI) Cittaducale (RI) Cittareale (RI) Leonessa (RI) Micigliano (RI) Poggio Bustone (RI) Posta (RI) Rieti Rivodutri (RI) |
Regione Umbria Arrone (TR) Cascia (PG) Cerreto di Spoleto (PG) Ferentillo (TR) Montefranco (TR) Monteleone di Spoleto (PG) Norcia (PG) Poggiodomo (PG) Polino (TR) Preci (PG) Sant’Anatolia di Narco (PG) Scheggino (PG) Sellano (PG) Spoleto (PG) Vallo di Nera (PG) |
Regione Marche Acquacanina (MC) Acquasanta Terme (AP) Amandola (FM) Apiro (MC) Appignano del Tronto (AP) Arquata del Tronto (AP) Ascoli Piceno Belforte del Chienti (MC) Belmonte Piceno (FM) Bolognola (MC) Caldarola (MC) Camerino (MC) Camporotondo di Fiastrone (MC) Castel di Lama (AP) Castelraimondo (MC) Castelsantangelo sul Nera (MC) Castignano (AP) Castorano (AP) Cerreto D’Esi (AN) Cessapalombo (MC) Cingoli (MC) Colli del Tronto (AP) Colmurano (MC) Comunanza (AP) Corridonia (MC) Cossignano (AP) Esanatoglia (MC) Fabriano (AN) Falerone (FM) |
segue Regione Marche Fiastra (MC) Fiordimonte (MC) Fiuminata (MC) Folignano (AP) Force (AP) Gagliole (MC) Gualdo (MC) Loro Piceno (MC) Macerata Maltignano (AP) Massa Fermana (FM) Matelica (MC) Mogliano (MC) Monsampietro Morico (FM) Montalto delle Marche (AP) Montappone (FM) Monte Rinaldo (FM) Monte San Martino (MC) Monte Vidon Corrado (FM) Montecavallo (MC) Montedinove (AP) Montefalcone Appennino (FM) Montefortino (FM) Montegallo (AP) Montegiorgio (FM) Monteleone (FM) Montelparo (FM) Montemonaco (AP) Muccia (MC) |
segue Regione Marche Offida (AP) Ortezzano (FM) Palmiano (AP) Penna San Giovanni (MC) Petriolo (MC) Pieve Torina (MC) Pievebovigliana (MC) Pioraco (MC) Poggio San Vicino (MC) Pollenza (MC) Ripe San Ginesio (MC) Roccafluvione (AP) Rotella (AP) San Ginesio (MC) San Severino Marche (MC) Sant’Angelo in Pontano (MC) Santa Vittoria in Matenano (FM) Sarnano (MC) Sefro (MC) Serrapetrona (MC) Serravalle del Chienti (MC) Servigliano (FM) Smerillo (FM) Tolentino (MC) Treia (MC) Urbisaglia (MC). Ussita (MC) Venarotta (AP) Visso (MC) |
Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del 18 gennaio 2017 – allegato 2-bis al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189:
Regione Abruzzo: Barete (AQ), Cagnano Amiterno (AQ), Castel Castagna (TE), Colledara (TE), Fano Adriano (TE), Farindola (PE), Isola del Gran Sasso (TE), Pietracamela (TE), Pizzoli (AQ).
VOUCHER PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE – TEMPORARY EXPORT MANAGER CON COMPETENZE DIGITALI
BENEFICIARI
Possono richiedere il contributo le MICRO E PICCOLE IMPRESE manifatturiere (codice Ateco C) con sede legale in Italia, anche costituite in forma di rete (min. 2 imprese) e aventi forma societaria. SPESE AMMISSIBILI
Le prestazioni di consulenze manageriale da parte di Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali, inseriti temporaneamente in azienda e iscritti nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri, finalizzate a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:
- analisi e ricerche sui mercati esteri
- individuazione e acquisizione di nuovi clienti
- assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione
- incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce internazionali integrazione dei canali di marketing online gestione evoluta dei flussi logistici.
Il contratto di consulenza manageriale deve avere durata di 12 mesi per le micro e piccole imprese e della durata di 24 mesi per le reti.
N.B. LA DOMANDA SI PRESENTA SENZA AVER INDIVIDUATO IL TEM, IL QUALE HA TEMPO PER ISCRIVERSI ALL’ELENCO DEL MINISTERO FINO AL 6 MAGGIO 2021 – SUCCESSIVAMENTE IL MINISTERO PUBBLICHERA’ L’ELENCO DA CUI SCEGLIERE IL TEM.
AGEVOLAZIONE
Contributo a fondo perduto (de minimis) pari a:
- 20.000 euro alle micro e piccole imprese, a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 30.000 euro;
- 40.000 euro alle reti, a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 60.000 euro.
Le micro e piccole imprese possono ricevere un contributo aggiuntivo a fondo perduto di 10.000 euro se raggiungono i seguenti risultati sui volumi di vendita all’estero:
-
- incremento di almeno il 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nell’esercizio 2022, rispetto allo stesso volume d’affari registrato nell’esercizio 2021;
- incidenza – nell’esercizio 2022 – almeno pari al 6% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari;
SCADENZA
COMPILAZIONE DELLA DOMANDA: dal 9 marzo 2021 al 22 marzo 2021;
INVIO: dalle ore 10.00 del 25 marzo al 15 aprile 2021 – n.b. fa fede l’ordine cronologico!
PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE MEDIANTE LA PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI
Beneficiari
MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE (MPMI), compresi i consorzi, le società consortili, le società cooperative, e le “reti soggetto”, esportatrici e non esportatrici che, al momento della presentazione della domanda, siano in possesso dei requisiti di seguito indicati:
- avere sede operativa in UMBRIA come risultante nella visura camerale,
- essere iscritte nel Registro delle Imprese ed esercitare un’attività economica prevalente tra quelle ammesse (elenco pubblicato);
- essere regolarmente iscritta alla CCIAA territorialmente competente da almeno 1 anno ed essere attiva; – avere almeno n. 1 dipendente a tempo indeterminato.
Progetti ammissibili
I Progetti di internazionalizzazione mediante la partecipazione a 1 o più fiere INTERNAZIONALI in modalità TRADIZIONALE (IN PRESENZA) E/O DIGITALE, INDIVIDUATE LIBERAMENTE DAL PROPONENTE tra quelle svolte in Italia e all’estero nel periodo intercorrente tra il 01 ottobre 2020 e il 31 dicembre 2021.
Il numero massimo delle fiere internazionali che si possono richiedere è pari a 5. Il carattere internazionale dell’evento dovrà essere dimostrato dall’impresa richiedente in sede di domanda. Per le fiere tradizionali (in presenza) è obbligatorio avere uno spazio espositivo minimo di 8 mq..
Agevolazione
Il contributo a fondo perduto (de minimis) riconosciuto per la partecipazione a ciascuna fiera sarà determinato a scelta:
- sulla base di un costo standard semplificato
- sulla base della rendicontazione a costi reali.
Si precisa che le Fiere internazionali in modalità digitale è prevista la rendicontazione solo a costi reali. Contributo per fiere tradizionali (in presenza) a Costi Standard:
TABELLA COSTO STANDARD |
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FIERE IN ITALIA |
FIERE ALL’ESTERO |
|
Contributo riconosciuto per ogni giorno di durata dell’evento (fino a un max di 5 giorni) |
€ 1.600,00 (max. per ciascuna fiera 8.000,00) |
€ 2.000,00 (max. per ciascuna fiera 10.000,00) |
FIERE IN ITALIA |
FIERE IN EUROPA |
FIERE EXTRA UE |
|
Neo-esportatrici (Ft. export inf. al 10%) |
60% |
60% |
70% |
Start-up innovativa e PMI Innovativa |
60% |
60% |
70% |
Spin-off universitari |
70% |
70% |
70% |
TUTTE LE ALTRE TIPOLOGIE DI IMPRESE |
50% |
60% |
70% |
FIERE IN ITALIA |
FIERE IN EUROPA |
FIERE EXTRA UE |
|
Neo-esportatrici (Ft. export inf. al 10%) |
60% |
60% |
70% |
Start-up innovativa e PMI Innovativa |
60% |
60% |
70% |
Spin-off universitari |
70% |
70% |
70% |
TUTTE LE ALTRE TIPOLOGIE DI IMPRESE |
50% |
60% |
70% |
- Contributo per fiere tradizionali (in presenza) a Costi Reali:
- Contributo per fiere DIGITALI a Costi Reali:
Spese ammissibili (a costi reali)
Spesa massima ammissibile per CIASCUNA F |
IERA |
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FIERE IN ITALIA |
FIERE ALL’ESTERO |
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Fiere tradizionali (in presenza) |
€ 16.000,00 |
€ 20.000,00 |
Fiere digitali |
€ 10.000,00 |
€ 10.000,00 |
Le spese Ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere tradizionali (in presenza) sono: a. Affitto area espositiva;
b. Quote di iscrizione, quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione; c. Allestimento stand;
- Allacciamenti (energia elettrica, acqua, internet, ecc.) e pulizia stand;
- Iscrizione al catalogo della manifestazione;
- Hostess e interpreti impiegati allo stand;
- Brochure e materiali promozionali, anche in forma digitale (massimo il 20% della spesa totale ammissibile).
Le spese Ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere digitali sono:
- costi di iscrizione e partecipazione all’evento nonchè dei servizi offerti dall’Ente organizzatore;
- costi di ideazione, sviluppo e realizzazione dello stand virtuale;
- costi di ideazione, sviluppo e realizzazione di Cataloghi prodotti multilingue multimediale e/o brochure multimediale;
- Spese assicurative e di trasporto di materiale campionario connesso alle iniziative promozionali virtuali ammesse solo per materiale non destinato alla vendita;
- costi di aggiornamento del sito web aziendale per adattarlo alle esigenze di partecipazione all’evento
(max 20% della spesa totale ammissibile);
- costi per attrezzatura Hw e Sw e costi di connessione per la partecipazione agli eventi on-line promossi dall’ente organizzatore (max 20% della spesa totale ammissibile).
Sia per le Fiere Tradizionali che Digitali sono ammissibili le spese, tra quelle ammesse, sostenute e/o pagate in data antecedente la presentazione della Domanda.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: Entro le ore 12:00 del 31 Dicembre 2021.
VOUCHER PER SERVIZI CONSULENZIALI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2020 – UMBRIA
BENEFICIARI
Le PMI, i consorzi, le società consortili, le società cooperative, e i contratti di rete dotati di soggettività giuridica (rete soggetto), che, al momento della presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:
- con sede operativa in Umbria;
- con determinati codici Ateco riferiti all’attività prevalente da verificare puntualmente (escluse le imprese agricole)
- essere regolarmente costituiti (Iscrizione alla CCIAA competente/Dichiarazione P.IVA) da almeno 3 anni ed essere attivi;
- avere almeno 3 dipendenti a tempo indeterminato.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili i seguenti servizi:
- Affiancamento specialistico all’internazionalizzazione: Servizi di consulenza/assistenza finalizzati al rafforzamento, in via temporanea, delle funzioni aziendali essenziali per il processo di internazionalizzazione, tramite la disponibilità di un Temporary Export Manager (TEM) ovvero di un Digital Export Manager (DEM).
- Servizi specialistici per l’internazionalizzazione – Servizi di consulenza/assistenza finalizzati a:
- Per assistenza legale inerente alla contrattualistica internazionale, la gestione delle controversie e recupero dei crediti con riferimento a mercati esteri,
- consulenza fiscale su aspetti inerenti la fiscalità societaria e commerciale in contesti internazionali,
- consulenza doganale su aspetti tecnici, legislativi e procedurali connessi all’import/export; 3) Promozione digitale sui mercati esteri – Servizi di consulenza e assistenza finalizzati a:
- Progettazione e sviluppo di show-room e vetrine virtuali, di piattaforme AR/VR Business commerce per l’export e/o consulenze per l’attivazione e iscrizione a piattaforme di ecommerce B2C o B2B esistenti,
- Progettazione, sviluppi di sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile) finalizzati all’internazionalizzazione;
- Progettazione, sviluppo e sostegno al posizionamento dell’offerta sui canali commerciali digitali prescelti verso i mercati esteri selezionati;
- Adeguamento e potenziamento del sito web, portali e altri ambienti web-based in inglese o nella lingua del/i Paese/i target;
- Ideazione e realizzazione di design e brand per la penetrazione nei mercati esteri.
4) Servizi per l’adeguamento tecnico ai mercati internazionali – Servizi di consulenza/assistenza finalizzati alle seguenti attività:
- ottenere certificazioni estere di prodotto;
- registrazione dei diritti di privativa industriale (marchi e brevetti) all’estero;
- ottenere certificazioni di qualità comunque conformi alle pertinenti norme Europee e che agevolano la penetrazione su determinati mercati esteri.
NELLA DOMANDA POSSONO ESSERE RICHIESTI FINO A UN MASSIMO DI 2 VOUCHER PER DIFFERENTI
TIPOLOGIE DI SERVIZIO COMPRESE TRA LE 4 SOPRAELENCATE
Spesa Massima Ammissibile per Tipologia Servizio e dimensione d’impresa
Tipologia Servizio |
MICRO IMPRESE n. Dipendenti a Tempo Indeterminato compreso tra 3 e 9 (spesa max ammissibile) |
PICCOLE E MEDIE IMPRESE n. Dipendenti a Tempo Indeterminato pari o superiore a 10 (spesa max ammissibile) |
1) Supporto all’internazionalizzazione (TEM) |
14.000,00 |
20.000,00 |
2) Servizi per l’internazionalizzazione |
7.000,00 |
10.000,00 |
3) Promozione digitale sui mercati esteri |
7.000,00 |
10.000,00 |
4) Servizi per l’adeguamento tecnico ai mercati internazionali |
7.000,00 |
10.000,00 |
AGEVOLAZIONE
Contributo a fondo perduto da scegliere tra le seguenti opzioni:
- regime ordinario: 50% per tutte le tipologie di beneficiari.
- regime de minimis:
- 60% per le imprese con una percentuale di fatturato export sul Fatturato totale al 2019 maggiore al 10% e inferiore al 40%;
- 70% per le imprese con una percentuale di fatturato export sul Fatturato totale al 2019 inferiore o uguale al 10%.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: entro il 31/12/2021, salvo esaurimento delle risorse disponibili.
NUOVO SELFIEMPLOYMENT 2021 |
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Beneficiari L’incentivo è rivolto a: NEET (Not in Education, Employment or Training): persone maggiorenni che al momento della presentazione della domanda: |
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DISOCCUPATI DI LUNGA DURATA: hanno compiuto 18 anni al momento della presentazione della domanda di finanziamento e sono in possesso dei seguenti requisiti: |
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DONNE INATTIVE: hanno compiuto 18 anni al momento della presentazione della domanda di finanziamento e sono in possesso dei seguenti requisiti: |
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917/1986;
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N.B. Le donne inattive e i disoccupati di lunga durata non necessitano di essere iscritti a Garanzia Giovani. Per poter accedere al finanziamento bisogna essere residenti nel territorio nazionale. Iniziative ammesse Possono chiedere i finanziamenti: imprese individuali, società di persone, società cooperative/cooperative sociali, composte al massimo da 9 soci: |
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associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive. Agevolazione Prestiti a TASSO ZERO, SENZA INTERESSI, SENZA GARANZIE, rimborsabili in 7 anni, con rate mensili che partono dopo dodici mesi dall’erogazione del prestito, PARI AL 100% progetti di investimento con un importo compreso tra 5.000 e 50.000 euro. È possibile richiedere tre diverse tipologie di finanziamenti: |
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Settori ammessi Possono essere finanziate le iniziative nei settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come ad esempio: |
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all’articolo 1.1, lett. c), punti i) e ii) del Reg. UE n. 1407/2013; |
Sono esclusi i settori della pesca e dell’acquacultura, della produzione primaria in agricoltura e, in generale, i settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE n. 1407/2013.
Spese ammissibili
Possono essere finanziate le seguenti spese: |
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È possibile ammettere alle agevolazioni beni usati esclusivamente nella forma di autovetture/automezzi strettamente funzionali allo svolgimento delle attività di cui al progetto di investimento, purché forniti da rivenditori autorizzati (usato garantito), corredati da idonee dichiarazioni che gli stessi beni non siano stati oggetto di precedenti agevolazioni pubbliche e che offrano idonee e comprovate garanzie di funzionalità.
Tempi di realizzazione
Chi ottiene il finanziamento deve impegnarsi a costituire la società e individuare una sede operativa (se non già fatto in sede di domanda) entro 3 mesi dalla concessione del finanziamento e deve completare il programma di investimento entro 18 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.
Presentazione delle domande
Le domande possono essere inviate dalle ore 12.00 del 22 febbraio 2021.
Non ci sono scadenze o graduatorie: le richieste di finanziamento vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.
SOSTEGNO IN FAVORE DELL’INDUSTRIA DEL TESSILE, DELLA MODA E DEGLI ACCESSORI
Finalità
Sostenere l’industria del tessile, della moda e degli accessori, con particolare riguardo alle start-up che investono nel design e nella creazione, nonché promuovere i giovani talenti del settore del tessile, della moda e degli accessori che valorizzano prodotti made in Italy di alto contenuto artistico e creativo mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto.
Beneficiari
Le imprese di piccola dimensione, di nuova o recente costituzione operanti nell’industria del tessile, della moda e degli accessori, non quotate e che non abbiano rilevato l’attività di un’altra impresa e che non siano state costituite a seguito di fusione.
Le imprese devono svolgere almeno una delle attività riportate nell’elenco dei codici ATECO ammessi, come risultante dal codice “prevalente” di attività comunicato al Registro delle imprese.
Alla data di presentazione della domanda le piccole imprese devono inoltre:
- risultare iscritte e “attive” nel Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente da non più di 5 anni;
- essere in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi;
- non avere ancora distribuito utili.
Progetti ammissibili
- progetti finalizzati alla realizzazione di nuovi elementi di design;
- progetti finalizzati all’introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo;
- progetti finalizzati alla realizzazione e all’utilizzo di tessuti innovativi;
- progetti ispirati ai principi dell’economia circolare finalizzati al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili;
- progetti finalizzati all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali.
Le spese ammissibili devono essere complessivamente non inferiori a euro 50.000,00 e non superiori a euro 200.000,00;
I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione ed essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Le spese ammissibili
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, compresa l’installazione;
- brevetti, programmi informatici e licenze software;
- formazione del personale non superiore al 10% dell’importo del progetto;
- capitale circolante, nel limite del 20% delle spese:
o materie prime, ivi compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci; o servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa; o godimento di beni di terzi; o personale direttamente impiegato nella realizzazione dei progetti di investimento.
Le agevolazioni
Il contributo a fondo perduto è concesso nella misura del 50% delle spese sostenute e ammissibili.
Termini e modalità di presentazione delle istanze
I termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione saranno definiti con successivo provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese. Alla pagina seguente sono elencati i codici Ateco ammessi.
Codice ATECO |
Descrizione |
13.10.00 |
Preparazione e filatura di fibre tessili |
13.20.00 |
Tessitura |
13.30.00 |
Finissaggio dei tessili, degli articoli di vestiario e attività similari |
13.91.00 |
Fabbricazione di tessuti a maglia |
13.92.10 |
Confezionamento di biancheria da letto, da tavola e per l’arredamento |
13.92.20 |
Fabbricazione di articoli in materie tessili nca |
13.93.00 |
Fabbricazione di tappeti e moquette |
13.94.00 |
Fabbricazione di spago, corde, funi e reti |
13.95.00 |
Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie (esclusi gli articoli di abbigliamento) |
13.96.10 |
Fabbricazione di nastri, etichette e passamanerie di fibre tessili |
13.96.20 |
Fabbricazione di altri articoli tessili tecnici ed industriali |
13.99.10 |
Fabbricazione di ricami |
13.99.20 |
Fabbricazione di tulle, pizzi e merletti |
13.99.90 |
Fabbricazione di feltro e articoli tessili diversi |
14.11.00 |
Confezione di abbigliamento in pelle e similpelle |
14.12.00 |
Confezione di camici, divise ed altri indumenti da lavoro |
14.13.10 |
Confezione in serie di abbigliamento esterno |
14.13.20 |
Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno |
14.14.00 |
Confezione di camicie, T-shirt, corsetteria e altra biancheria intima |
14.19.10 |
Confezioni varie e accessori per l’abbigliamento |
14.19.21 |
Fabbricazione di calzature realizzate in materiale tessile senza suole applicate |
14.19.29 |
Confezioni di abbigliamento sportivo o di altri indumenti particolari |
14.20.00 |
Confezione di articoli in pelliccia |
14.31.00 |
Fabbricazione di articoli di calzetteria in maglia |
14.39.00 |
Fabbricazione di pullover, cardigan ed altri articoli simili a maglia |
15.11.00 |
Preparazione e concia del cuoio e pelle; preparazione e tintura di pellicce |
15.12.01 |
Fabbricazione di frustini e scudisci per equitazione |
15.12.09 |
Fabbricazione di altri articoli da viaggio, borse e simili, pelletteria e selleria |
15.20.10 |
Fabbricazione di calzature |
15.20.20 |
Fabbricazione di parti in cuoio per calzature |
16.29.11 |
Fabbricazione di parti in legno per calzature |
16.29.12 |
Fabbricazione di manici di ombrelli, bastoni e simili |
20.42.00 |
Fabbricazione di prodotti per toletta: profumi, cosmetici, saponi e simili |
20.59.60 |
Fabbricazione di prodotti ausiliari per le industrie tessili e del cuoio |
32.12.10 |
Fabbricazione di oggetti di gioielleria ed oreficeria in metalli preziosi o rivestiti di metalli preziosi |
32.13.01 |
Fabbricazione di cinturini metallici per orologi (esclusi quelli in metalli preziosi) |
32.13.09 |
Fabbricazione di bigiotteria e articoli simili nca |
32.50.50 |
Fabbricazione di armature per occhiali di qualsiasi tipo; montatura in serie di occhiali comuni |
32.99.20 |
Fabbricazione di ombrelli, bottoni, chiusure lampo, parrucche e affini |
RIEPILOGO BANDI AL 03/04/2021
ATTENZIONE: AVVISO AI CLIENTI DELLO STUDIO
La Circolare sulla finanza agevolata per l’impresa è predisposta per essere riprodotta e liberamente distribuita ai soli clienti dello Studio.
La informiamo, inoltre, che nella predisposizione e preliminarmente all’invio della circolare sono stati effettuati tutti i possibili controlli tecnici per verificare che i files siano indenni da virus. In ogni caso, si declina ogni responsabilità in ordine alla trasmissione delle e-mail. L’installazione di un’applicazione antivirus aggiornata rientra comunque tra le regole di una corretta utilizzazione di qualsiasi sistema informatico.
Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali saluti.