CIRCOLARE N. 01-2023 (FINANZA AGEVOLATA)

Di seguito viene riportata una sintesi dei principali strumenti in tema di finanza agevolata e bandi ad oggi in essere che possono interessare diverse realtà aziendali.

Lo Studio rimane a disposizione per ogni utile chiarimento e confronto fra le varie soluzioni.

FONDO PER IL TURISMO SOSTENIBILE

BENEFICIARI – INTERO TERRITORIO NAZIONALE

  • Imprese turistiche private
  • Imprese private che, in relazione a specifici progetti o investimenti nell’ambito del settore turistico, erogano o intendono erogare servizi e/o forniture, prestano o intendono prestare beni o gestiscono o intendono gestire infrastrutture connesse all’esercizio dell’attività turistica o poste a servizio delle professioni turistiche e/o dell’offerta turistica;
  • Imprese private ricadenti nelle dette categorie, operanti su base di concessioni pubbliche o nell’ambito di schemi di partenariato pubblico-privato (a prevalenza privata).
  • Imprese turistiche senza scopo di lucro (previo specifico e particolarmente approfondito scrutinio)

con sede operativa in Italia.

Inoltre, l’ammissione dei beneficiari al supporto del Fondo Tematico Turismo sarà subordinata alla positiva due diligence, all’analisi di sostenibilità economico-finanziaria, nonché all’istruttoria creditizia del beneficiario medesimo e rispetto all’investimento e/o progetto per cui si richiede accesso al supporto finanziario.

TIPOLOGIA DI PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI

  • creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento di strutture ricettive, tra cui alberghi (anche a partire dal rinnovo e dalla riqualificazione delle aree urbane, dei siti storici e delle aziende agricole per offrire servizi di migliore qualità complessiva), ristoranti, Bed & Breakfast (il cui esercizio sia svolto in via imprenditoriale), agriturismi, campeggi e centri di vacanza (ad esempio investimenti relativi all’aumento della capacità ricettiva in seguito ad upgrade della struttura, investimenti per l’allineamento a standard, e requisiti di sicurezza e di accessibilità, investimenti per il miglioramento dell’efficienza energetica e investimenti per la formazione professionale del personale al fine di incrementare la qualità dei servizi offerti);
  • creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento delle infrastrutture per il turismo, compresi, tra l’altro, i siti culturali e ricettivi pubblici e privati, i parchi, i parchi ricreativi, gli impianti sportivi, le strutture turistiche montane (ad esempio impianti di risalita, piste artificiali, bacini di stoccaggio dell’acqua, ecc.) e gli impianti sportivi di montagna;
  • investimenti nel turismo sostenibile e connessi alla transizione verde (ad esempio progetti relativi alla gestione dei rifiuti, dell’acqua e dell’energia e progetti di sensibilizzazione ambientale), investimenti per l’allineamento a misure all’avanguardia in materia di salute e sicurezza (ad esempio in relazione ai terremoti e al Covid-19), investimenti per il sostegno delle realtà locali, arti, artigianato e industrie (come la moda, il lusso, la gastronomia), investimenti per promuovere il turismo “consapevole”, investimenti volti a rendere più attraenti le destinazioni turistiche emergenti, purché ciascun caso che precede presenti ricadute prevalenti in termini di miglioramento dell’offerta turistica e sia funzionale allo stesso;
  • investimenti in progetti di digitalizzazione dei processi e/o dell’offerta e investimenti in formazione/miglioramento delle competenze del personale, ad esempio investimenti per l’installazione di fibra ottica, investimenti per la digitalizzazione di prodotti/servizi (tra cui la prenotazione di alloggi, la fatturazione e la compilazione di questionari sull’esperienza dei clienti, l’adozione di sistemi di pagamenti digitali e contactless, l’accettazione e il check-out automatizzati mediante la robotizzazione dei processi, investimenti per migliorare l’utilizzo del marketing digitale e dei social media per la comunicazione), sviluppo di progetti digitali innovativi per personalizzare l’esperienza dei clienti, investimenti per promuovere un turismo consapevole e sostenibile, investimenti per diversificare l’offerta turistica (ad esempio attraverso l’utilizzo di esperienze virtuali e lo sviluppo di ecosistemi di servizi digitali incentrati sull’offerta turistica territoriale), promozione di investimenti in formazione digitale per gli addetti ai lavori;
  • investimenti in una mobilità pulita, sostenibile e connessa per il turismo, ad esempio investimenti in infrastrutture di trasporto per facilitare la mobilità turistica e l’accessibilità ai siti (compresi, tra l’altro, il rinnovamento e la transizione elettrica del parco autobus, il miglioramento dell’accesso alle infrastrutture turistiche e ai parcheggi, l’accesso alla logistica intermodale ai siti), il miglioramento degli itinerari di mobilità dolce locali (ad esempio piste ciclabili, percorsi pedonali), sviluppo di nuovi itinerari turistici e culturali (pedonali) per siti meno frequentati e

collegamento a circuiti interconnessi, il ripristino delle linee ferroviarie storiche); Gli interventi devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025.

AGEVOLAZIONE

Ai fini del finanziamento di investimenti e/o progetti ammissibili verranno messi a disposizione prodotti di prestito, equity o quasi-equity, o prodotti aventi analoghe strutture o effetti.

  • Tutti i prodotti finanziari messi a disposizione a valere sul Fondo Tematico Turismo saranno oggetto di rimborso e non costituiranno contributi a fondo perduto. I prodotti finanziari messi a disposizione a valere sul Fondo Tematico non beneficeranno di agevolazioni o misure di aiuto di Stato.
  • Ciascun prodotto finanziario offerto con il supporto del Fondo Tematico Turismo potrà fornire copertura sino a un massimo del 90% dei costi del relativo investimento e/o progetto supportato. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: a partire dal 15 marzo ed entro il 30 giugno 2025, salvo esaurimento delle risorse.

ZFU SISMA CENTRO ITALIA 2023

(Comuni colpiti dal sisma 2016 – 2017 nelle Regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo)

SOGGETTI BENEFICIARI 1. Le imprese

2. I titolari di reddito di lavoro autonomo Requisiti:

  • regolarmente costituiti
  • attivi alla data del 31 dicembre 2021
  • già beneficiari delle agevolazioni nei precedenti bandi ZFU.

Sono esclusi dalle agevolazioni i soggetti che:

  1. svolgono, alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione, un’attività appartenente alla categoria “F” della codifica ATECO 2007, come risultante dal certificato camerale e che non avevano la sede legale e/o la sede operativa all’interno della zona franca urbana alla data del 24 agosto 2016;
  2. alla data di pubblicazione della presente circolare, hanno fruito delle precedenti agevolazioni

ZFU in misura inferiore o uguale al 30%;

  1. alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione, non hanno restituito le somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero.

TIPOLOGIA DELLE AGEVOLAZIONI (De Minimis)

Le agevolazioni sono riconosciute esclusivamente per il periodo di imposta 2023 e sono le seguenti a seconda dei beneficiari: – PER LE IMPRESE E PER I PROFESSIONISTI:

  1. esenzione dalle imposte sui redditi del reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca fino a concorrenza, per ciascun periodo di imposta, dell’importo di 100.000 euro riferito al reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca;
  2. esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive del valore della produzione netta derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca nel limite di euro

300.000 per ciascun periodo di imposta, riferito al valore della produzione netta;

  1. esenzione dalle imposte municipali proprie per gli immobili siti nella zona franca, posseduti e utilizzati dai soggetti di cui al presente articolo per l’esercizio dell’attività economica;

I “professionisti” sono i lavoratori autonomi iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 e in possesso dell’attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge.

– per i TITOLARI DI REDDITO DI LAVORO AUTONOMO NON rientranti nella definizione di professionisti:

d) esclusivamente l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, sulle retribuzioni da lavoro dipendente.

Presentazione delle domande: dal 02/05/23 al 24/05/23 (NON conta l’ordine cronologico).

Per consultare l’elenco dei Comuni agevolati si veda la tabella alla pagina seguente.

Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto 2016, del 26 e del 30 ottobre 2016 – allegati 1 e 2 al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189.

Regione Abruzzo

 

Campli (TE)

Campotosto (AQ)

Capitignano (AQ)

Castelli (TE)

Civitella del Tronto(TE)

Cortino (TE)

Crognaleto (TE)

Montereale (AQ)

Montorio al Vomano(TE)

Rocca Santa Maria (TE)

Teramo

Torricella Sicura (TE)

Tossicia (TE)

Valle Castellana (TE)

Regione Lazio

 

Accumoli (RI)

Amatrice (RI)

Antrodoco (RI)

Borbona (RI)

Borgo Velino (RI)

Cantalice (RI)

Castel Sant’Angelo (RI)

Cittaducale (RI)

Cittareale (RI)

Leonessa (RI)

Micigliano (RI)

Poggio Bustone (RI)

Posta (RI)

Rieti

Rivodutri (RI)

Regione Umbria

 

Arrone (TR)

Cascia (PG)

Cerreto di Spoleto (PG)

Ferentillo (TR)

Montefranco (TR)

Monteleone di Spoleto (PG)

Norcia (PG)

Poggiodomo (PG)

Polino (TR)

Preci (PG)

Sant’Anatolia di Narco (PG)

Scheggino (PG)

Sellano (PG)

Spoleto (PG)

Vallo di Nera (PG)

Regione Marche

 

Acquacanina (MC)

Acquasanta Terme (AP)

Amandola (FM)

Apiro (MC)

Appignano del Tronto (AP)

Arquata del Tronto (AP)

Ascoli Piceno

Belforte del Chienti (MC)

Belmonte Piceno (FM)

Bolognola (MC)

Caldarola (MC)

Camerino (MC)

Camporotondo di Fiastrone (MC)

Castel di Lama (AP)

Castelraimondo (MC)

Castelsantangelo sul Nera (MC)

Castignano (AP)

Castorano (AP)

Cerreto D’Esi (AN)

Cessapalombo (MC)

Cingoli (MC)

Colli del Tronto (AP)

Colmurano (MC)

Comunanza (AP)

Corridonia (MC)

Cossignano (AP)

Esanatoglia (MC)

Fabriano (AN)

Falerone (FM)

segue Regione Marche

 

Fiastra (MC)

Fiordimonte (MC)

Fiuminata (MC)

Folignano (AP)

Force (AP)

Gagliole (MC)

Gualdo (MC)

Loro Piceno (MC)

Macerata

Maltignano (AP)

Massa Fermana (FM)

Matelica (MC)

Mogliano (MC)

Monsampietro Morico (FM)

Montalto delle Marche (AP)

Montappone (FM)

Monte Rinaldo (FM)

Monte San Martino (MC)

Monte Vidon Corrado (FM)

Montecavallo (MC)

Montedinove (AP)

Montefalcone Appennino (FM)

Montefortino (FM)

Montegallo (AP)

Montegiorgio (FM)

Monteleone (FM)

Montelparo (FM)

Montemonaco (AP)

Muccia (MC)

segue Regione Marche

 

Offida (AP)

Ortezzano (FM)

Palmiano (AP)

Penna San Giovanni (MC)

Petriolo (MC)

Pieve Torina (MC)

Pievebovigliana (MC)

Pioraco (MC)

Poggio San Vicino (MC)

Pollenza (MC)

Ripe San Ginesio (MC)

Roccafluvione (AP)

Rotella (AP)

San Ginesio (MC)

San Severino Marche (MC)

Sant’Angelo in Pontano (MC)

Santa Vittoria in Matenano (FM)

Sarnano (MC)

Sefro (MC)

Serrapetrona (MC)

Serravalle del Chienti (MC)

Servigliano (FM)

Smerillo (FM)

Tolentino (MC) Treia (MC)

Urbisaglia (MC).

Ussita (MC)

Venarotta (AP)

Visso (MC)

Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del 18 gennaio 2017 – allegato 2-bis al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189: Regione Abruzzo: Barete (AQ), Cagnano Amiterno (AQ), Castel Castagna (TE), Colledara (TE), Fano Adriano (TE), Farindola (PE), Isola del Gran Sasso (TE), Pietracamela (TE), Pizzoli (AQ).

BANDO RIQUALIFICAZIONE COMMERCIO 2023 Regione Umbria

SOGGETTI BENEFICIARI

Le seguenti PMI della regione Umbria, in regola con il DURC, iscritte alla Camera di commercio e attive, con almeno un’unità produttiva in Umbria e con un codice Ateco principale tra i seguenti:

  • Vendita al dettaglio (Ateco G) con esclusione di Tabaccherie, Commercio Carburanti, Farmacie e Parafarmacie, Commercio Elettronico
  • Somministrazione al pubblico di alimenti e bevande esistenti (Ateco 56) con esclusione di Mense e Catering
  • Imprese esercenti la vendita di stampa quotidiana e periodica (Edicole)

INTERVENTI AGEVOLABILI

  • Ampliamento, ristrutturazione, manutenzione straordinaria, trasformazione di immobili da destinarsi ad attività commerciale;
  • Spese di abbattimento di barriere architettoniche;
  • Installazione/potenziamento di sistemi ed apparati di sicurezza interni ed esterni;
  • Acquisti di beni mobili strumentali all’attività (impianti, macchinari ed attrezzature, arredamento, insegne)
  • Attrezzature fisse e mobili strettamente inerenti all’attività di vendita e/o di somministrazione di alimenti e bevande comprese le spese per acquisto di un PC, Notebook o assimilati nel limite massimo complessivo di 1 unità;
  • Spese relative al conseguimento dei marchi di qualità;
  • Predisposizione sito web, adeguamento sito per commercio on-line;
  • Informatizzazione ed acquisizione di altre innovazioni tecnologiche, strettamente connesse con l’attività commerciale;
  • Altre iniziative innovative di riconversione aziendale o gestionale.
  • Spese tecniche di progettazione, direzione lavori, consulenze, fino al limite massimo del 10% del costo dei beni materiali o immateriali acquistati.

Sono ammissibili solo le fatture di importo unitario superiore a € 1.000,00.

L’unico metodo di pagamento ammesso è il bonifico.

TIPOLOGIA E MISURA DELLE AGEVOLAZIONI (De Minimis) Contributo in c/capitale pari a:

– 60% delle spese per Micro e Piccole Imprese – 50% per le Medie.

Investimento: minimo € 15.000, massimo € 60.000.

Gli investimenti devono essere effettuati solo dopo la data di presentazione della domanda e rendicontati entro settembre 2023.

MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO

Valutazione a graduatoria in base ai seguenti punteggi:

  Criterio Punteggio
Impresa storica (più di 35 anni) 20
Centro Storico/Zona A 40
Imprese trasferite nel centro storico dal 01/01/2015 4
Abbattimento barriere architettoniche 6
Commercio Abbigliamento o Calzature 15
Impresa giovanile 4
Impresa femminile 5
Micro Impresa 6

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: dal 24/03/2023 al 04/05/2023 (procedura valutativa a graduatoria).

NUOVA SABATINI GREEN – 2023

Con la legge di bilancio 2023 (legge 29 dicembre 2022, n. 197, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 303 del 29-12-2022 – Suppl. Ordinario n. 43) sono stati stanziati ulteriori 150 milioni di euro per assicurare la continuità operativa della misura “Nuova Sabatini”, che persegue l’obiettivo di rafforzare il sistema produttivo e competitivo delle PMI, attraverso l’accesso al credito finalizzato all’acquisto, o acquisizione in leasing, di beni materiali (macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature nuovi di fabbrica e hardware) o immateriali (software e tecnologie digitali) ad uso produttivo.

Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda:

  • sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca;
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
  • non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà;
  • abbiano sede legale o una unità locale in Italia; per le imprese non residenti nel territorio italiano il possesso di una unità locale in Italia deve essere dimostrato in sede di presentazione della richiesta di erogazione del contributo.

Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative.

L’agevolazione è concessa alla PMI nella forma di un contributo in conto impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento ad un tasso d’interesse annuo pari a:

  1. 2,75% per gli investimenti in beni strumentali;
  2. 3,575% per gli investimenti 4.0 e gli investimenti green.

BANDO ISI INAIL – 2023

E’ stato pubblicato il 1° Febbraio 2023 il bando INAIL 2023 (denominato in realtà bando INAIL 2022 ma con effetti nel 2023) che consente alle aziende di ottenere un contributo a fondo perduto del 65% fino a 130.000 euro per investimenti aziendali quali presse, centri di lavoro, robot, muletti, che contribuiscano a migliorare la salute e sicurezza dei lavoratori. Il budget messo a disposizione dall’INAIL è di 333 milioni di euro con ripartizione regionale e per assi della cifra.

Una apposita linea è destinata agli interventi di bonifica dell’amianto.

Tra le novità di quest’anno c’è poi una specifica linea destinata ad interventi di miglioramento della salute e sicurezza nell’ambito del settore della ristorazione (codici Ateco G 47.11.40, G 47.29.90, I 56.1, I 56.2, I 56.3).

BANDO INAIL 2023 – SCHEDA DI RIEPILOGO

BENEFICIARI BANDO INAIL

TUTTE le imprese, anche individuali iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura

Enti del terzo settore (per alcuni interventi specifici). E’ prevista una specifica linea di finanziamento per le seguenti categorie:

  • Micro e piccole imprese del settore della ristorazione (codici Ateco G 47.11.40, G 47.29.90, I 56.1, I 56.2, I 56.3);
  • micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (asse agricoltura).

ESCLUSIONI

 E’ escluso chi ha già ricevuto l’incentivo ISI Inail 2018, 2020, 2021 e ISI Agricoltura 2019/2020 (ad esclusione del caso in cui abbia partecipato per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale). È richiesta l’assenza di condanne omicidio colposo o di lesioni personali colpose legate alla violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione

AGEVOLAZIONE BANDO INAIL 65 % a fondo perduto

Importo Minimo 5.000,00 euro – Massimo 130.000,00 euro

Per i progetti Settore Ristorazione

Importo Minimo 2.000,00 euro – Massimo 50.000,00 euro

SETTORE AGRICOLTURA

50% a fondo perduto per i giovani agricoltori.

40% a fondo perduto per la generalità delle imprese agricole. Importo Minimo 1.000,00 euro – Massimo 60.000,00 euro

INTERVENTI AGEVOLABILI

Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:

  • Progetti di investimento
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
  • Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC)
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
  • Progetti per micro e piccole imprese del settore ristorazione (codici Ateco G 47.11.40, G

47.29.90, I 56.1, I 56.2, I 56.3)

  • Progetti per imprese operanti in agricoltura

Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva per una sola tipologia di progetto tra quelle sopra indicate in una sola Regione o Provincia Autonoma.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammesse a finanziamento le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche, entro i limiti precisati negli appositi allegati. Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico (16 giugno 2023)

SPESE NON AMMESSE AL FINANZIAMENTO

  • acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing)
  • acquisto di beni usati
  • altre spese specificatamente indicate nel bando

TERMINI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

Entro un anno dall’approvazione del progetto.

ANTICIPAZIONE

Nel caso l’agevolazione richiesta sia uguale o superiore a 30.000,00 Euro può essere richiesta un’anticipazione fino al 50% dell’importo del finanziamento stesso presentando apposita fidejussione.

MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE

Bando a prenotazione telematica (click day) con soglia minima di ammissibilità, pari a 120 punti.

CUMULABILITA’ CON IL BANDO INAIL

Contributo assegnato in “regime de minimis”. NON cumulabile con altri finanziamenti pubblici sul progetto oggetto della domanda. CUMULABILE con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito.

SCADENZE

2 maggio 2023 Apertura della procedura informatica
ore 18.00 del

 

16 giugno 2023

Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda
da definire Download codici identificativi
da definire Pubblicazione regole tecniche per l’inoltro della domanda online
da definire Click Day
14 giorni dopo il

 

click day

Pubblicazione elenchi cronologici provvisori
Da definire Completamento della documentazione per gli ammessi al click day

RIEPILOGO BANDI AL 15/04/2023

ATTENZIONE: AVVISO AI CLIENTI DELLO STUDIO

La Circolare sulla finanza agevolata per l’impresa è predisposta per essere riprodotta e liberamente distribuita ai soli clienti dello Studio.

La informiamo, inoltre, che nella predisposizione e preliminarmente all’invio della circolare sono stati effettuati tutti i possibili controlli tecnici per verificare che i files siano indenni da virus. In ogni caso, si declina ogni responsabilità in ordine alla trasmissione delle e-mail. L’installazione di un’applicazione antivirus aggiornata rientra comunque tra le regole di una corretta utilizzazione di qualsiasi sistema informatico.

Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali saluti.